La Strategia Web Di Una Wedding Planner

Strategia web: parti raccontando il tuo lavoro

Realizzare un sito web per un libero professionista può sembrare molto complicato dal punto di vista dei contenuti.

Il rischio da scongiurare è quello di realizzare un sito web vetrina che il più delle volte finisce col prendere polvere come un oggetto su una mensola.

Vale la pena non dimenticarsi mai che un sito internet è un canale di comunicazione che non deve limitarsi unicamente ad un elenco di attività o servizi svolti da un’azienda, da un libero professionista.

Le persone, on line, cercano soluzioni ai loro problemi. E questo vale anche nel settore dell’organizzazione degli eventi, in particolar modo nell’ambito dei matrimoni.

Quando ho incontrato la prima volta Sandra mi sono fatto raccontare tutte le sfide che una wedding planner deve affrontare per fare in modo che un matrimonio sia esattamente come gli sposi lo hanno immaginato.

Un lavoro veramente massacrante che deve essere una sintesi tra creatività e razionalità. Il problema nel problema è che, come capita spesso, i futuri sposi (i potenziali clienti per Sandra) non hanno la percezione del lavoro titanico che un professionista deve svolgere.

Da queste considerazioni è nata l’idea di sviluppare la strategia di comunicazione di Sandra Di Domenico parlando dei problemi che possono sorgere durante tutte le fasi di organizzazione degli eventi, con particolare attenzione ai matrimoni.

Parlare, quindi, dei problemi avvertiti dai clienti facendo in modo che percepiscano Sandra come la professionista in grado di risolverli.

Il blog come strumento di vendita

Da subito ci è sembrato chiaro che la strategia web di Sandra dovesse incentrarsi intorno ad un sito in grado di ospitare i contenuti ritenuti di interesse per i potenziali clienti.

C’è la convinzione che i blog e i siti web aziendali siano due entità diverse: è assolutamente sbagliato.

È un falso mito derivante dal fatto che i blog, nell’immaginario collettivo, siano soltanto quelli che in cui si parla di ricette di cucina, di hobby e in cui ci si scambia opinioni personali.

In realtà il blog è uno strumento di vendita nella misura in cui la vendita è comunicazione.

Non esiste vendita senza comunicazione.

Lo conferma il recente articolo pubblicato, sulla piattaforma Medium, dalla rivista americana Inc. Magazine che incorona il blog come uno dei 4 strumenti indispensabili per una strategia on line.

Quando si progetta un sito web il primo pensiero dovrebbe andare ai contenuti che dovrà ospitare perchè sono quelli sui quali si potranno sviluppare strategie di ottimizzazione (SEO) e promozione in generale (campagne Google Ads e sponsorizzazione Facebook).

Ogni sito web di successo ha un cuore pulsante, una sezione, che ospita articoli, casi studio, approfondimenti sul proprio settore, commenti a notizie, interviste a clienti, contenuti educativi inerenti il proprio ambito di attività.

Ogni articolo deve essere pensato come un ponte di comunicazione verso il potenziale cliente che lo sta leggendo.

A meno che non si tratti di un sito web di un grande brand (ed anche in quel caso ci sarebbe molto da dire…) è difficile portare al successo un “sito web vetrina”.

Per Sandra Di Domenico abbiamo da subito individuato una strategia editoriale partendo dalle nozioni fondamentali della sua professione fino all’analisi specifica dei problemi dei suoi clienti.

• cosa fa una wedding planner: di quali aspetti si occupa e quali eventi organizza.
• cosa “non fa” una wedding planner: parlare anche di quali sono gli ambititi di non competenza è molto utile per definire il perimetro all’interno del quale un libero professionista si muove. È importante non alimentare false aspettative.
• perchè affidarsi ad una professionista che cura ogni aspetto dell’evento, quali sono i vantaggi.
• cosa vuole dire non affidarsi ad una wedding planner o un event creator
• come si svolge, in pratica, la consulenza di una wedding planner: raccontare quali sono le fasi in cui si sviluppa la consulenza di una wedding planner.
• le regole principali che determinano la riuscita di un evento: ad esempio il matrimonio perfetto.
• le nuove tendenze, le mode.
• raccontare gli eventi organizzati

Un piano editoriale del genere, sviluppato su un arco temporale di qualche mese, contribuisce sicuramente alla crescita del sito e quindi della propria attività: è il miglior investimento che si possa fare.

Immagine coordinata: è fondamentale anche per i liberi professionisti

Viviamo certamente nell’era della multicanalità, intesa come i punti di contatto (touchpoint) tra un (potenziale) cliente ed un brand.

È sempre più importante quindi anche per un professionista comunicare, anche visivamente, in modo omogeneo tanto on line (sito web, campagne sponsorizzazione su Google o sui social, email marketing, etc…) quanto off line (contatto diretto con i clienti o i fornitori, partecipazione ad eventi di settore, etc..).

Ogni aspetto è stato reso pratico e concreto da Veronica Massari, professionista esperta grafica, con la quale collaboro per ogni lavoro e che ha curato ogni aspetto grafico e di immagine del progetto.

Con lei e con Sandra Di Domenico abbiamo studiato una immagine coordinata perfettamente adatta al settore in cui opera, che possa essere declinata sulle varie piattaforme e che sia immediatamente riconoscibile.

Google My Business: lo strumento indispensabile per ogni attività locale

Google My Business è diventato, dopo l’ultima evoluzione del 2014, lo strumento indispensabile per la promozione di qualsiasi attività.

Creare e gestire le schede su Google My Business è completamente gratuito, almeno per il momento, ed è uno strumento che consente di ottenere grandi benefici per un’attività.

Il profilo della tua attività viene visualizzato nel momento esatto in cui gli utenti cercano la tua attività o attività simili alla tua su Ricerca Google e Google Maps.

Come è scritto sulla home page del servizio

Se opportunamente configurata e arricchita di informazioni utili, la scheda creata su GMB è un ottimo canale per acquisire clienti perchè la nostra attività verrà mostrata proprio quando l’utente è più propenso all’acquisto o al contatto.

E non finisce qui perché come se non bastasse è disponibile anche una sezione in cui vengono mostrate le statistiche di visualizzazione e interazione della tua scheda attività.

È possibile, inoltre, raccogliere e gestire le recensioni dei tuoi clienti all’interno della scheda Google My Business.

Conclusioni

Ogni libero professionista, che sia un commercialista, un consulente marketing come me o una wedding planner come Sandra Di Domenico ha un solo obiettivo lavorativo: risolvere problemi ai clienti.

Una buona strategia di web marketing non può prescindere da un sito web che non sia solo un elenco dei servizi offerti ma ospiti contenuti ritenuti utili per i (potenziali) clienti.

Il blog è lo strumento ideale per ospitare articoli che parlino dei problemi e delle difficoltà del tuo target di riferimento e che di conseguenza consentano di essere percepito come il miglior professionista in grado di offrire soluzioni ai tuo clienti.

Quindi che si tratti di un sito web aziendale in cui ospitare anche contenuti più istituzionali (vedi ad esempio il caso studio di Festopolis) oppure che si tratti di un sito web in cui “vendere” la tua professionalità è importante sempre strutturare una sezione blog, continuare ad alimentarla nel corso del tempo e darle maggior risalto possibile.